Un vecchio adagio recita ” mens sana in corpore sano” e non a caso!
Sempre più oggi siamo in bilico tra due tendenze: l’assoluta staticità di un’esistenza per lo più sedentaria ed apatico e una freneticità che non ci permette di darci dei tempi e metterci in ascolto del nostro corpo.
Tutto ciò che siamo, sentiamo o pensiamo, che facciamo o che non facciamo ha delle strette correlazioni con il nostro corpo in quanto la nostra dimensione mentale è fortemente connessa alla nostra corporeità…quanto più spesso sentiamo di vivere in un corpo che non ci appratiene o che non ci rappresenta, e che magari costituisce un peso insopportabile o dolorante?!
L’osteopatia può rappresentare una significativa risposta ai nostri problemi di natura corporea, spesso specchio e riflesso di un aggrovigliamento dell’animo.
“L’Osteopatia è una medicina non convenzionale riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e definita nel 2007 come una medicina basata sul contatto primario manuale nella fase di diagnosi e trattamento. Il report 2012 della Osteopathic International Alliance la definisce come un sistema di cura che attraverso la valutazione, la diagnosi e il trattamento, può essere applicato ad una vasta varietà di condizioni cliniche, entrando a pieno titolo nel concetto di cura della salute supportato da conoscenze scientifiche.L’Osteopatia si basa sul considerare l’essere umano come l’unità di corpo, mente e spirito.
Ogni singola parte del corpo è in grado di interagire con l’insieme attraverso il movimento, cartina al tornasole della qualità della vita e della salute.
Attraverso la sua valutazione (analisi della postura e palpazione) è possibile individuare gli eventuali disturbi su cui intervenire attraverso tecniche manuali in grado di correggere i disequilibri e ripristinare le condizioni fisiologiche del movimento e quindi della salute. Pur non utilizzando farmaci, rimedi naturali e strumenti medicali o elettromedicali, attraverso la manipolazione dei tessuti, un osteopata è in grado di innescare i processi di autoguarigione di cui è naturalmente dotato l’organismo.
Non interviene nel recupero di mobilità persa in seguito a patologie neurologiche od ortopediche, traumi o interventi chirurgici, e non può quindi essere inserita tra gli interventi riabilitativi: è complementare ad altre professioni sanitarie, come la fisioterapia e la medicina convenzionale.
I disturbi su cui l’osteopatia può agire interessano l’apparato neuro-muscolo-scheletrico, cranio-sacrale e viscerale.
Oltre ad essere un valido contributo e supporto nella cura di molte patologie, l’osteopatia si dimostra efficace anche nelle prevenzione e nel mantenimento dello stato di salute. Il suo valore terapeutico, oltre che ad essere testimoniato dagli stessi pazienti (circa il 7-8% della popolazione ricorre all’osteopatia secondo i dati Istat ed Eurispes 2012), è dimostrato dalle evidenze emerse dalla ricerca scientifica.”
(Tratto da http://www.registro-osteopati-italia.com/it/osteopatia)
Per info e prenotazioni sul trattamento osteopatico puoi rivolgerti al Dr. Mario Vella c/o StudioLògos.
Per approfondire:
- Evidence based Manual medicine, A Problem-Oriented Approach, di M- Seffinger – R. Hruby , ed. Elsevier, 2007;
- Un approccio osteopatico per i bambini, di Carriero J E., Ed. Futura, 2008;
- http://fncm.it/sezione-osteopatia/osteopatia/articoli-scientifici/
- http://www.corriere.it/salute/14_settembre_05/osteopati-attesa-riconoscimento-professionale-garantire-pazienti-9be6bd08-34fc-11e4-8bde-13a5c0a12f77.shtml